Gli orologi delle missioni spaziali: Quarzi, Manuali ed Automatici

L'esigenza di misurare il tempo è antica come l'uomo.

Ma c'è un settore che ha rappresentato una sfida ancor più ardua: misurare il tempo nelle missioni spaziali.

Così è nata l'idea di raccogliere le informazioni relative a questi usi "speciali" sotto forma di appunti.

Buzz Aldrin indossa l'Omega SpeedmasterPer tutti gli appassionati all'argomento, quando si associano le parole “Orologio” e la parola “NASA” o “Spazio” istintivamente l’associazione è una sola: l’OMEGA Speedmaster Professional indossato dagli astronauti di Apollo 11.

In realtà molti sono gli orologi che hanno partecipato alla corsa allo spazio,  dalla NASA nei progetti Gemini, Mercury, Apollo, Shuttle e poi sull'ISS, e dai colleghi Sovietici prima e Russi poi, passando per Francesi, Cinesi ecc.

All'inizio era solo una raccolta di informazioni: una sorta di archivio personale frutto della frequentazione di forum e di ricerche sfruttando le possibilità offerte da Internet.

Poi è nata l'idea di raccogliere il tutto in un unico documento, grazie anche all'incontro con il grande appassionato Cristiano "Schirra" che ha partecipato attivamente a tutto il processo di recupero di informazioni , di coordinamento e di verifica del materiale raccolto.

Ora questo tentativo di coordinamento viene reso pubblico.

Naturalmente non si tratta di un compendio con pretesa di completezza o di esaustività.

L’idea è nata dalla raccolta di alcuni post, in parte danneggiati, che si trovavano all’interno di forum di appassionati di orologeria.

Il progetto si è poi sviluppato cercando di allargare la panoramica al di fuori dei “soliti noti”, toccando anche i segnatempo Sovietici, quelli Francesi e Cinesi.

Che orologio indossava Gagarin durante il suo primo storico volo spaziale?

Quale segnatempo ha utilizzato Conrad nella missione Gemini 5?

Cosa ha utilizzato  Gordon Cooper durante la missione Mercury 9?

Cosa avevano al polso gli astronauti delle missioni Soyuz?

Cosa indossano gli astronauti all'interno della Stazione Spaziale ISS e dentro le capsule o sotto le tute?

Questi sono i quesiti cui si cerca di dare risposta in questo breve documento.

Gagarin indossava uno SturmanskieSi deve intendere quindi questo lavoro come un tentativo, troppo sarebbe chiamarlo opera, fatto da alcuni appassionati di orologeria e di Spazio di abbracciare con una sola occhiata alcune nozioni che devono essere utili per avviare una propria personale ricerca, fornendo semplicemente una serie di contenuti coordinati e raggruppati in un unico documento.

Probabilmente la mia “passione” nasce dal fatto che, come si dice, “io c’ero”.

Ero davanti alla TV, ancora bambino, quella fatidica sera del 21 Luglio 1969.

E la storia di quegli uomini e di coloro che li avevano preceduti nella sperimentazione delle soluzioni poi utilizzate per Apollo 11, e di quelli che negli anni li hanno seguiti in missioni spaziali di ogni genere mi ha sempre appassionato.

Alessandro

Crediti

Gran parte dei contenuti di questo documento sono stati elaborati da Cristiano "Schirra" cui va riconosciuto ogni diritto e senza la cui attiva collaborazione non sarei mai riuscito a mettere insieme tutte queste informazioni.

Altre parti sono recuperate da interventi in forum e articoli presenti su Internet.

Qualche piccolissimo contributo invece è stato scritto da me.

Perdonate errori e/o imprecisioni, e se volete segnalare correzioni o integrazioni all’indirizzo orologi[at]alexbianchi.it sarò più che felice.

Revisioni

Di seguito indico le modifiche apportate tra le revisioni:

1.0.0 Espansione dell'area Airman, Missioni Dragon Fly, espansione sezione Fortis con nuove info 7-9-2020
0.9.9 Correzioni ortografiche unpublished
0.9.8  Varie correzioni ortografiche, espanso indice Alfabetico, indicata licenza Creative Commons 11-2-2020
0.9.7 Aggiunto il Douglas usato nei Test da Armstrong, indice alfabetico 10-2-2020
0.9.6 Aggiunto il Tag Heur di John Glenn e il Flighmaster di Apollo-Soyuz 8-2-2020
0.9.5 Aggiunto progetto Alaska di Omega e Leonov 7-2-2020
0.9.4 Primo rilascio pubblico 4-2-2020

Files PDF

Gli orologi della NASA

Articolo pubblicato su SPACEWATCH

Articolo pubblicato su NASAEXPLORERS